In questo giorni diversi clienti appartenenti agli operatori telefonici stanno ricevendo delle chiamate dai call center.
Alcuni propongono delle nuove offerte da attivare a prezzi più bassi, altri invece avvisano di nuovi rincari sulle proprie offerte già attive. Secondo le testimonianze dei clienti, dietro a queste chiamate potrebbero nascondersi delle vere e proprie truffe messe in pratica da qualche malintenzionato.
Con la scusa di informare i clienti su qualche novità in arrivo oppure su una notizia ‘fresca’, i truffatori cercano a tutti i costi di acquisire più informazioni personali possibili in modo da attuare un finto contratto.
Evitare di essere truffati: non rispondere mai SI
Prima di esporre l’argomento di cui parlare, l’interlocutore adotta una strategia utilizzata dalla maggior parte delle persone che vogliono truffare i clienti di telefonia. Una volta iniziata la conversazione con la vittima, l’interlocutore da il via ad una serie domande che possono essere di natura semplice ma che in realtà saranno determinanti per l’attuazione della truffa.
Le domande che frequentemente espongono sono ad esempio: ‘E’ lei il Signor….?’ oppure ‘Signor… attualmente è un nostro cliente?. L’esempio che vi abbiamo appena mostrato può far cadere nella trappola tantissimi clienti, infatti non è un caso che ogni giorno risultano esserci numerose vittime a riguardo.
Se ci viene chiesto di rispondere a queste domande non esitiamo a rispondere subito ‘SI’. E’ proprio questa la trappola con la quale i truffatori cercano di colpire i clienti di telefonia. Dopo aver risposto ‘SI’, i malintenzionati riescono a registrare attraverso un sistema la voce del cliente e successivamente sarà avviata una registrazione per attivare il nuovo contratto. Tale attivazione sarà all’insaputa della vittima, la quale si ritroverà nel corso del tempo diversi abbonamenti attivi senza mai richiederli.
Per evitare questa brutta situazione la miglior cosa da fare è di non rispondere mai ‘SI’ a qualsiasi domanda che ci viene esposta da qualunque call center.