Anche quest’anno Seat non manca al Mobile World Congress di Barcellona, MWC 2019. Durante l’evento, l’azienda automobilistica spagnola ha mostrato le sue ultime novità, in collaborazione con le università Spagnole. Tra i progetti principali ecco che compare l’utilizzo della rete ultra veloce 5G, applicato, in questo caso, al settore automobilistico. Scopriamo di seguito i dettagli.
Micromobility e 5G: arriva la nuova SEAT Minimó
Ormai è risaputo, le potenzialità del 5G sono infinite e, quest’ultimo, è applicabile in ogni settore. A dimostrarlo è proprio SEAT, che, dopo anni di ricerca, è riuscita ad implementare il nuovo standard di rete nel settore automobilistico. In particolare modo, la società spagnola ha in mente di proporre la chiusura dei centri città al traffico per promuovere il Car Sharing ad Hoc in modo tale da migliorare gli spostamenti fino a portarli in un futuro sempre più tecnologico.
Ecco quindi che si inizia a parlare di Micromobility, la parola chiave del progetto di SEAT. L’azienda, infatti, intende trasformarsi in una società principalmente legata al settore mobility, ponendo al centro del progetto lo sviluppo di un software potente e funzionale.
Sulla base di questo progetto è stato presentato il primo prototipo di Seat Minimo, fiore all’occhiello della società, che implementa al suo interno due fattori fon lamentali: micromobilità e 5G.
Seat Minimo, completamente elettrica, sarà inoltre dotata di Android Auto Wireless, un ottima autonomia e un sistema di riconoscimento automatico dell’età del guidatore, in modo tale da riconoscere i limiti di velocità a cui si legati.
La nuova automobile, inoltre, occuperà uno spazio veramente piccolo. Si parla infatti di 2,5 metri di lunghezza per 1,24 metri di larghezza. Sarà veramente il futuro della mobilità? Lo scopriremo in futuro!