WhatsApp ha compiuto questa domenica dieci anni con oltre 1 miliardo e 500 milioni di utenti nel mondo: una cifra che lo rende l’applicazione di messaggistica istantanea più popolare a livello globale.
Sono i “millennial” che fanno il maggior uso di questa applicazione di messaggistica istantanea gratuita, secondo lo Studio Annuale dei Social Network 2018. La società è stata lanciata ufficialmente il 24 febbraio 2009. Il suo creatore era Jan Koum, un ucraino che è emigrato negli Stati Uniti e raggiunto dal suo amico Brian Acton mesi dopo.
Dal 2014 appartiene a Facebook, dopo che Marck Zuckerberg l’ha acquisita per 21.800 milioni di dollari.
Durante questi dieci anni ha subìto molti cambiamenti: nel dicembre 2009 offriva già la possibilità di inviare fotografie; otto mesi dopo, è stata lanciata la prima versione per Android e, un anno dopo, per Windows Phone.
Le successive novità sono arrivate nel 2011 con l’aggiunta dell’opzione per creare gruppi di chat e la crittografia dei messaggi alla fine del 2014. A questi sono stati aggiunti a febbraio 2015 le chiamate vocali e, a novembre 2016, le videochiamate, ed entrambe le opzioni, ma in gruppo, a luglio 2018. Inoltre, da gennaio 2015 è disponibile la versione Web di WhatsApp, che consente al sito Web di attivare l’account di un telefono sul desktop del computer catturando un’immagine di codice QR. E da maggio 2016 è disponibile il programma per i sistemi operativi Windows e Mac.
Questa settimana, la rete di messaggistica social ha annunciato che limiterà la capacità dei suoi utenti di inoltrare messaggi, fino a un massimo di cinque conversazioni alla volta, al fine di fermare la diffusione di informazioni false e fake news.
In diversi Paesi è diventato il social network più apprezzato e in un decennio è riuscito a “agganciare” più di 25 milioni di italiani. L’età media degli utenti è di 38,1 anni; il 52% sono donne e il 48% uomini. Inoltre, l’88% accede a questo social network tramite il proprio telefono cellulare, sebbene il 20% lo faccia attraverso il computer e il 16% del tablet. Anche gli adolescenti tra i 14 e i 16 anni scelgono WhatsApp per i contatti quotidiani con amici e familiari.