Diverse settimane a Xiaomi hanno pensato che sarebbe stato divertente pubblicizzare la resistenza di uno dei loro ultimi smartphone usando dei frutti. In un video si vede il Redmi Note 7 essere colpito da un durian da una caduta di un metro e mezzo mentre in un altro è lo stesso dispositivo ad essere usato come oggetto contundente nei confronti di un’anguria. Ovviamente il dispositivo è uscito integro e perfettamente funzionante, e non ci si aspettava di meno, ma altri tipi di test non sono stati così clementi con lo smartphone come lo sono stati i due frutti appena citati.
Come al solito JerryRigEverything ha messo le mani sopra tale prodotto e ci ha eseguito una serie di test che tutti noi conosciamo. All’inizio il Redmi Note 7 ha resistito senza problemi a graffi e anche al calore, tutto merito della doppia copertura, anteriore e posteriore, dei pannelli Gorilla Glass 5
. Ha fallito però al passaggio successivo ovvero al test di piegatura.
Se l’anguria non ha battuto lo smartphone, l’uomo l’ha fatto e il telaio in plastica non ha retto agli esperimenti. Il supporto strutturale non ha retto facendo andare in frantumi le copertura di vetro tanto che anche il display in sé è finito per rovinarsi. Sebbene il produttore avesse previsto che la plastica non sarebbe stata abbastanza resistente, all’interno della scocca hanno messo un supporto in metallo, ma quest’ultimo non andava a coprire due specifici punti deboli.
I due punti deboli sono stati il pulsante di accensione e il vassoio della SIM ovvero due punti non raggiunti dal supporto metallico. Detto questo il dispositivo è valido, ma lo sarebbe stato di più con un materiale diverso al posto della scocca in plastica.