Con l’IPTV gli utenti hanno trovato diversi benefici dal punto di vista della visione della TV a pagamento. Con questo metodo infatti sono riusciti a bypassare qualsiasi forma di broadcaster esistente come ad esempio Sky, Premium e molti altri.
Ad oggi infatti sono tantissimi utenti che in casa hanno la nota applicazione pirata o magari il decoder collegato al televisore. Questo ha portato però ad una sorta di evasione, dato che le grandi aziende hanno perso diversi soldi in questi anni e soprattutto diversi clienti che hanno approfittato. Infatti se si pensa che l’IPTV costa solo 10 euro ogni mese, effettivamente si tratta di un’ottima situazione per risparmiare. (Per le offerte Amazon migliori, ecco il nostro canale Telegram, iscrivetevi cliccando qui).
IPTV: gli utenti ora non hanno più l’opportunità di truffare, il tribunale di Milano blocca tutti i servizi
Ultimamente la task force per quanto riguarda l’abolizione dell’IPTV è stata molto intensificata anche ad opera delle grandi aziende. Infatti Sky si è resa protagonista di numerosi esposti portati in procura, i quali sono poi stati esaminati con un esito molto positivo.
Stando a quanto accaduto lo scorso mese di febbraio, il tribunale di Milano avrebbe pronunciato una sentenza davvero durissima per il servizio pirata. Infatti tutti i grandi gestori che portano internet all’interno delle abitazioni, dovranno obbligatoriamente bloccare il traffico in entrata quando gli utenti si collegheranno al sito No Freeze IPTV.
In questo modo una delle più grandi ali del metodo il legale è stata tarpata alla base. Ora bisognerà capire se le organizzazioni saranno in grado di trovare un altro escamotage.