Un nuovo scandalo colpisce i valori SAR e il tema “radiazioni smartphone”, trovando nella azienda Xiaomi un punto debole. Secondo le ultime indiscrezioni, l’azienda cinese ha evaso la norma con alcuni modelli di smartphone da lei prodotti, mettendo in pericolo la vita degli utenti. Prima di affrontare questo discorso, ricordiamo che i valori SAR sono dei valori che indicano il tasso di assorbimento specifico dell’energia prodotta dagli smartphone nel corpo umano. Affinché un telefono possa essere ritenuto sicuro per la salute umana, in Europa non deve superare la soglia di 2 watt per kg. Ricapitoliamo, infine, che si: gli smartphone emettono radiazioni, ma queste non provocano mutamenti genetici.
Xiaomi: una nuova indagine rileva che i suoi telefoni non sono sicuri ed i valori SAR sballati.
Secondo le ultime analisi circolate online, è stato rilevato che i modelli Redmi Note 5 e Mi Mix 2S non sono così e norma di sicurezza come si pensava. A quanto pare, questi due modelli di smartphone Xiaomi producono dei valori fuori dalla norma Europea. in particolare sappiamo che: Xiaomi Redmi note 5 ha un valore SAR relativo a 2,08 Watt per kg, mentre Xiaomi Mi Mix 2S ha un valore SAR che conta 2,94 watt per kg. Come si può notare, questi valori superano il limite consentito e stanno procurando diversi timori agli utenti che possiedono i terminali. Nonostante ciò, è stato dichiarato che Xiaomi abbia provveduto a rilasciare un aggiornamento in grado di abbassare i rispettivi valori Sar e di riportare il tutto alla normalità. Consigliamo gli utenti di effettuar l’aggiornamento.