Il mercato della telefonia sembra essere sempre più spesso caratterizzato dalle rimodulazioni, una pratica che, nella maggior parte dei casi, introduce aumenti sui costi delle tariffe di linea mobile e fissa generando un diffuso malcontento tra i consumatori.
In quest’ottica, l’anno sicuramente non è cominciato nei migliori dei modi per i clienti Vodafone, TIM e Fastweb: gli operatori telefonici, infatti, hanno comunicato nuovi aumenti che interesseranno alcune offerte di rete fissa e mobile.
Rimodulazioni: gli aumenti di Vodafone, TIM e Fastweb
TIM
A partire dal primo rinnovo del 25 Febbraio, i costi delle offerte IperGiga Go, Gold Go, Galaxy Go, Young&Music Full Digital, Music Limited Edition, 60+ CB, Special +Voce, Special 400, Special Full Medium, Special Start e Special+ Start hanno subito un aumento di 1,99 euro in più al mese. Ma non finisce qui. Rimodulate anche le offerte Young&Music Full Plus CB New, Young XL, Premium Go, Five Go, Special Medium CB, Special Voce, Special S CRM, Special +Voce Start, Special x Te 1000 e International 1000 New con aumenti di 0,99 euro.
Anche i clienti TIM Business avranno a che fare con costi delle tariffe aumentati. Nello specifico, a partire dal 15 Marzo, le offerte Linea Valore+, Linea Valore+ ISDN, Linea Valore+ ISDN , Linea Voce+, Linea Voce ISDN, Linea telefonica affari, Linea telefonica entrante, Accesso Base Singolo Affari, Linea ISDN e ISDN dati base,Tuttofibra e Tim Tutto subiranno un aumento di 10 euro al mese. Per finire, il costo dell’offerta Internet Professionale aumenterà del 10%.
Vodafone e Fastweb
Entrambi gli operatori, in occasione dell’ultima bolletta del 2018, hanno comunicato ai propri clienti quali saranno le tariffe che verranno rimodulate. Per quanto riguarda Vodafone, sono stati previsti aumenti per le offerte Vodafone Iperfibra e Vodafone One. Non è stato però chiarito il valore dell’aumento, per cui si attendono nuove comunicazioni. Per quanto riguarda Fastweb, invece, l’operatore ha informato i clienti interessati che alcune offerte subiranno aumenti pari a 1,29 euro in più al mese.