Questa parte conclusiva dell’inverno ha portato in dote alcune notizie negative per gli utenti TIM. Dopo l’ufficialità dei nuovi prezzi relativi alle offerte ricaricabili (qui i nuovi costi in vigore), per i clienti c’è un altro boccone amaro da digerire. Il gestore nazionale ha difatti messo in atto le nuove norme per le ricariche del credito.
Dagli scorsi giorni, TIM togliendo dal mercato i tagli di ricarica di 5 euro. Nella maggior parte dei casi, gli utenti non potranno più acquistare il valore minimo per l’aggiunta di credito.
Da circa due settimane, TIM ha inibito le ricariche da 5 euro nelle ricevitorie, nei tabaccai e nei negozi ufficiali del brand. Anche con Lottomatica e con SISAL, ora la cifra minima
per l’acquisto è di 10 euro.Dalla scorsa settimana anche con l’applicazione ufficiale TIM non si possono più comprare ricariche da 5 euro. Il valore base è di 10 euro e ciò vale anche per il sito ufficiale della compagnia. Per accreditare 5 euro al proprio conto l’unica alternativa sono le ricariche Plus. In questo caso, sono confermati i valori primari da 6 e 12 euro.
Tale provvedimento, era lecito attenderselo, non ha suscitato grandi entusiasmi per gli utenti. Sui social ufficiali di TIM si moltiplicano le voci di dissenso. La decisione è particolarmente deleteria per quelle persone che si servivano, in casi di emergenza, del taglio minimo di ricarica per tornare ad operare.