DVBT2: cambio TV e decoder obbligatorio, italiani a rischio

Forse saprai già che a partire dal 2020 il Digitale Terrestre che attualmente usiamo cambierà nel DVBT2. Ciò vuol dire che i canali attuali non si potranno più vedere con il proprio televisore o il proprio decoder. Chi ha già installato un sistema di decodifica su presa SCART dovrà sostituire l’apparecchiatura e chi ha un televisore non predisposto probabilmente dovrà cambiarlo o scegliere di acquistare un nuovo decoder DVBT2 su Internet o dal proprio commerciante di fiducia. In ogni caso possiamo pagare 0 euro per continuare a guardare i programmi. Saranno in alta definizione per tutti e saranno Gratis.

DVBT2: come non pagare per continuare a vedere la TV

Per tutto il 2019 continueremo a guardare tutti i canali locali, RAI, Mediaset e di tutte le altre emittenti nazionali senza incontrare difficoltà. Ciò che forse non tutti sanno è che le cose cambieranno a breve introducendo il Digital Video Broadcasting di seconda generazione. Come per la transizione analogico – digitale anche in questa occasione dovremo cambiare apparecchiature.

Per essere certi che il proprio televisore supporti i canali DVBT2 è opportuno effettuare una semplice e rapida procedura di verifica per la compatibilità del decoder.

1. Aggiorniamo la lista dei canali dal Menu Impostazioni del TV
2. Conclusa la sintonizzazione, scorriamo l’elenco dei canali individuando quelli con il logo HD
3. Proviamo ad accedere

I canali con codec H.265 sono visibili normalmente? Se la risposta è sì allora significa che non ci sarà bisogno di cambiare decoder. In caso contrario potremo arginare le spese (che in genere non superano i 30 euro). Difatti lo Stato sta varando una manovra di Governo per la concessione di un bonus famiglia del valore id 25 euro. Il voucher consentirà di azzerare la spesa per i decoder garantendo l’accesso libero alla TV Digitale. Ancora nulla di approvato ma le trattative sono in corso. Tu sei in grado di guardare la nuova programmazione HD? Faccelo sapere.