Il tema IPTV è decisamente attuale in Italia, dove si combatte tra il lecito e l’illecito delle trasmissioni in streaming diretto sul web. Mentre molti si affidano alla semplicità ed ai rischi zero delle migliori app altri cercano di “scroccare la TV” passando per liste illegali che – come sappiamo – portano a conseguenze poco desiderabili dal punto di vista penale. Sky ha richiesto l’intervento di Google al fine di disporre la rimozione delle liste dal web.
Sky richiede la rimozione delle liste IPTV a Google: canali oscurati
Con riferimento all’argomento “IPTV – illegal TV broadcasting & streaming” il fornitore inglese di servizi pay-TVha inoltrato a Google la richiesta di rimuovere le liste con effetto immediato. Ma è nata una questione piuttosto controversa. Come riportato dalle fonti pare che gli URL non conducano direttamente alle piattaforme usate per accedere alle TV illegale ma piuttosto a database con FAQ ed altre informazioni per l’accesso a servizi di terze parti.
Il sistema, in questo caso, potrebbe essere inadeguato. Nonostante questo a Mountain View sono partiti degli interventi di contenimento volti ad arginare il crescente fenomeno delle TV illegale. Oltre 500 URL bloccati tirano in ballo EpicIPTV, Enjoy-IPTV, TalentIPTV, BestIPTV e tante altre.
Tutto rientra nel quadro dell’approvazione della nuova norma Europea sul Copyright che verrà pubblicata – previa sottoscrizione – nella Gazzetta Ufficiale. Scopo di questa riforma è il monitoraggio più serrato verso i portali che violano i termini di censura per il materiale protetto.