La consuetudine per eccellenza di WhatsApp è l’utilizzo di una immagine del profilo. Tutti gli utenti che frequentano la chat hanno una foto personale in quel famoso cerchietto in altro a sinistra. Le foto profilo – come accade anche su Facebook o Instagram – hanno lo scopo di rendere esclusivo il proprio account.
Rispetto ai social di cui prima, però, su WhatsApp c’è una differenza importante. Il caso di Instagram è molto emblematico. Su quello che è il social più popolare al mondo, l’immagine profilo è blindata: non è infatti possibile scattare foto o screenshot di questa. Per la chat di messaggistica, invece, il discorso è diverso ed i pericoli
sono tutt’altro che lontani.Anche a causa di politica molto concessiva degli sviluppatori, su WhatsApp è impossibile avere sotto mano l’elenco dei contatti che visualizzano la foto profilo. Non bastasse ciò, su WhatsApp si possono effettuare liberamente anche screenshot volti a rubare in gran segreto l’immagine di utenti poco avveduti. E’ anche per questa ragione che furti di personalità sono sempre più frequenti.
Proprio nelle scorse settimane, gli stessi sviluppatori della chat hanno ammesso il problema dei profili fake. Tali account nella migliore delle ipotesi vengono usati per questioni di spam o di pubblicità, nel peggiore delle ipotesi possono essere anche una valida arma di ricatto.
Per stare alla larga da ogni genere di problemi basta nascondere la foto profilo. Attraverso le impostazioni della chat è possibile garantire la visualizzazione dell’immagine copertina ai soli contatti della rubrica.