Grazie a Google abbiamo l’opportunità di spostarci in giro per il mondo senza il rischio di prendere l’autostrada per Saturno. Scherzi a parte, esistono integrazioni in-app che facilitano non poco la nostra vita da viaggiatori. In strada niente può essere dato per scontato e conoscendo queste 5 funzioni inedite possiamo avere un vero vantaggio recuperando tempo, soldi ed anche l’orientamento per i meno inclini alla navigazione su strada.
In assenza di copertura 3G o 4G il sistema Google Maps non funziona. Non è un navigatore offline come Sygic o altri concorrenti. Di conseguenza ci troviamo sperduti. Questo a meno che non si scelga di salvare anticipatamente le mappe come in una sorta di TuttoCittà digitale che funzione senza connessione. Lo facciamo scegliendo la voce “Aree Offline” dall’apposito menu laterale. Selezioniamo una zona da salvare e questa sarà disponibile senza Internet. Da notare che le mappe verranno aggiornate dopo un certo periodo di tempo in maniera automatica, non appena disponibile una connessione di rete.
Devi andare dal punto A al punto B ma un amico ti da appuntamento in un posto sperduto? Puoi rinviare momentaneamente il tuo viaggio passando per il punto stabilito. Come inserisco la località tra i due punti? Usiamo la funzionalità “Aggiungi Tappe”
visibile come pulsante in alto a destra negli estremi dell’itinerario. Ne possiamo aggiungere quanti ne vogliamo e l’app calcolerà il percorso migliore secondo le preferenze personalizzate precedentemente definite (autostrade, pedaggi, più veloce, più economico e via dicendo).
Ti trovi in un enorme centro commerciale sconosciuto o in una via particolarmente impervia. Parcheggi ma ti rendi presto conto che non sarà facile ritrovare la tua auto nel traffico. Grazie all’opzione “Ricordami dove ho parcheggiato” Google Maps assegnerà un segnaposto alla nostra autovettura evidenziando il punto esatto di sosta. Si accede dal menu laterale di sinistra.
Il traffico può farci perdere parecchio tempo e prosciugare il carburante facendo scendere inesorabilmente la lancetta dell’indicatore. La propensione alla connettività in tempo reale fornisce all’utente la possibilità di sfruttare il monitoraggio del traffico. Una linea tratteggiata verde sul percorso significa strada sgombra. Giallo ingorgo di modesta entità e rosso lunghi ed interminabili minuti di conversazione con l’automobilista accanto ed i passanti. Anticipiamo il tutto dando un rapido sguardo alla mappa in sovra impressione.
Spesso passiamo per località dalla bellezza inconfutabile. Saliamo in auto e dopo qualche giorno ci arrovelliamo la mente per capire come si potesse chiamare quel determinato posto. Dove sono stato? Difficile rispondere sui due piedi. Con il registro di navigazione Google Maps diventa tutto più semplice. La sezione Cronologia dei viaggi salva tutte le informazioni sui percorsi raggiunti. Saranno lì a portata di mano. Riscoprili in ogni momento.
Conoscevi queste misteriose ed utili funzioni Google Maps?