La comunicazione mobile ha avuto un forte successo durante gli anni; gli SMS continuano ad essere utilizzati da molti utenti, nonostante le innumerevoli applicazioni di messaggistica istantanea che esistono. Recentemente, Commify ha messo a confronto gli SMS e le applicazioni whatsapp e Telegram per scoprire quale preferiscono utilizzare i consumatori; prima di andare a scoprire il preferito, andiamo a vedere lo sviluppo della comunicazione mobile nel tempo.
Inizialmente, l’unico mezzo di comunicazione mobile con i primi telefoni era quello di effettuare una chiamata, inviare un email con la posta elettronica o il fax; nel 1984 nacquero i Short Message Service meglio noti come SMS: è un mezzo di comunicazione mobile ideato da Matty Makkonen per i gestori telefonici Tim, Wind, Vodafone e 3 Italia che dovevano comunicare le varie informazioni ai loro clienti, in merito alla tariffa attiva. Solo qualche anno più tardi, gli SMS
furono utilizzati dai consumatori per comunicare con altre persone; difatti, ebbero un forte successo nel 2012 con la nascita dei primi smartphone.Nel 2009, nasce una applicazione di messaggistica istantanea oggi molto nota e utilizzata in tutto il mondo: whatsapp; come whatsapp, ne nascono tante altre e i consumatori iniziano a mettere da parte gli SMS perché tali app, funzionano con la connessione Internet e non necessitano di un costo.
Come abbiamo detto inizialmente, Commify ha condotto un specifico studio che ha messo a confronto whatsapp, telegram e gli SMS: i risultati, ci hanno mostrato che gli SMS sono il mezzo di comunicazione preferito da molti consumatori perché non necessitato di una connessione Internet e si tratta di un applicazione già preinstallata in ogni smartphone.