Quest’anno come l’anno scorso, Huawei sta puntando sul comportamento fotografico della futura serie P30 solo che mentre con i predecessori il punto focale era la configurazione tripla e i software, a questo giro c’è una nuova tecnologia zoom. Quest’ultima permetterà un ingrandimento fino a 5 volte mentre si cerca di immortale un qualcosa peccato che quella sarebbe dovuto essere un assaggio di tutto questo si è rivelata una finzione, un altro scivolone fatto dal colosso cinese nel campo del marketing.
Sicuramente c’è da specificare una cosa, le immagini che erano state pubblicate su Weibo che vi abbiamo mostrato erano si postate ufficialmente da Huawei, ma da nessuna parte era stato specificato che erano state fatte con i P30 o P30 Pro. Nonostante questo informazione mancate risulta ovvio collegare tali risultati a quello che è il dispositivo pubblicizzato, ma non è neanche la prima volta che il produttore farà qualcosa del genere.
Alcuni fan della pagina GSMArena ha ritrovato quelle immagini nel portfolio di un fotografo professionista e scattate con una macchina DSLR e alcune risultano anche più vecchi di 10 anni. Come appena detto Huawei non è la prima volta che usa immagini fatte da professionisti con attrezzatura adeguata per sponsorizzare un prodotto, ma non è neanche l’unica compagnia ad averlo fatto.
Anche Samsung l’anno scorso aveva fatto lo stesso errore anche se la colpa era da attribuire ad una filiale separata la quale aveva pubblicato su Twitter sempre immagini non veritiere anche in quel caso era suggerito che il dispositivo che le aveva fatte era proprio lo smartphone.