Durante tutto quest’anno non si farà altro che parlare della grande rete 5G in arrivo e di quanto essa cambierà radicalmente la nostra percezione del mondo. La rete in questione, infatti, non solo consentirà una navigazione più rapida e scattante, ma avrà innumerevoli ambiti di applicazione che spaziano dall’industria alla sanità, dalle smart cities alle tecnologie più avanzate. Le sperimentazioni e i test degli operatori Tim, Vodafone, Wind-Tre, Iliad e Fastweb sono già in corso nelle principali città.
Grazie all’Internet of things, la gestione multitasking del comparto elettronico nella quotidianità diverrà una realtà più che solida, e secondo gli esperti ci abitueremo presto a pensare in questa nuova dimensione.
Ottimismo dei top manager: cosa pensano e quali sono, ad oggi, le loro perplessità
Tutti questi pareri positivi riguardo il 5G non possono che influenzare anche la consapevolezza dei top manager italiani, che secondo il nuovo studio Accenture (pubblicato proprio in questi giorni) sono i più ottimisti al mondo sulle enormi possibilità spalancate dal 5G. Il 65% dei dirigenti, infatti, ritiene che si aprirà una nuova era per l’industria e la tecnologia, che troverà applicazioni soprattutto nei settori del manifacturing, della telefonia e dell’intelligenza artificiale.
I dati provenienti dagli altri Paesi, invece, mostrano un minor entusiasmo, con la Germania in cui a esprimersi in questi termini è “solo” il 42%, mentre la media mondiale si attesta attorno al 60%.
Però, va precisato che i top manager sono pienamente consapevoli della complessità nel garantire un utilizzo efficace ed efficiente del sistema 5G. Per questo motivo, la metà degli intervistati si dice favorevole ad un eventuale supporto tecnico da parte di esperti del settore. Un ruolo fondamentale in questo processo di mediazione e adattamento alla nuova realtà lo svolgeranno le Telco.
Alcuni dirigenti (una ristretta minoranza) si dicono anche un po’ preoccupati che, in verità, neppure le Telco riescano a gestire le infinite declinazioni del 5G. Ci auguriamo che, entro il 2022 – anno in cui, secondo i top manager, vi sarà l’intera copertura 5G della penisola – tutti abbiano compreso appieno le sue potenzialità e abbiano già pronte delle strategie per far fruttare al meglio questa rete straordinaria.