Il colosso dell’e-commerce Amazon ha lanciato il suo Project Zero che permette alle aziende di rimuovere dalla piattaforma tutti gli articoli falsi che utilizzano il loro brand.
Il programma ha lo scopo di contrastare la vendita di prodotti contraffatti sul proprio portale. I rivenditori potranno aderire volontariamente e potranno in autonomia rimuovere alcuni prodotti, secondo loro, non consoni. Scopriamo tutti i dettagli.
Amazon Project Zero per eliminare i prodotti contraffatti
Come spiega l’azienda di Jeff Bezos, il nome del progetto “leverages the combined strengths of Amazon and brands to drive counterfeits to zero“, ovvero si basa sul’unione delle forze di Amazon e dei brand per portare a zero la contraffazione. Le aziende potranno segnalare gli articoli contraffatti e contribuire all’educazione del software di apprendimento “automatico” con cui Amazon scandaglia i prodotti i vendita sulla propria piattaforma.
Secondo quanto dice la società di Seattle, l’intelligenza artificiale è già in grado di rilevare e bloccare gli articoli sospetti in modo molto più rapido di quanto non possano fare gli operatori, rispondendo alle segnalazioni delle aziende. Tutte le aziende che aderiscono al Project Zero riceverà dalla piattaforma un codice univoco con cui poter autenticare tutti gli articoli prodotti e venduti direttamente dalla piattaforma.
Al momento il programma non è ancora aperto a tutti, bisogna mettersi in lista d’attesa per poter ricevere un invito ad entrarci. Possono comunque fare richiesta tutte le aziende già incluse nel catalogo dei marchi Amazon e proprietari con un proprio marchio registrato. Per poter restare nel programma ogni azienda dovrà “mantenere un alto livello di accuratezza” nelle segnalazioni.