Ecco un video che ritrae il comportamento della futura criptovaluta creata da Telegram a beneficio delle transazioni interne all’app. Nella clip che vediamo in basso, un utente inquadra quella che sembra l’app già aggiornata illustrando come si usa la criptovaluta.
Nel dettaglio, si vede l’utente che compra un gioco pagando “19 Gram” ( si chiamerà davvero così?), mentre più avanti verranno donati 100 Gram ad un livestreamer in maniera semplice e intuitiva. La procedura ha bisogno solo di verificare l’identità dell’utente attraverso la lettura dell’impronta digitale.
Effettivamente Telegram sta davvero attrezzandosi con la sua personale moneta digitale, anche se non ne sappiamo il nome, ed è già dotata di una piattaforma blockchain di riferimento denominata TON (acronimo di Open Network). La prova di quanto si afferma risiede nella fenomenale campagna di raccolta fondi di circa 1,7 miliardi di dollari avvenuta circa un anno fa, promossa da Telegram con l’obiettivo di permettere agli utenti l’invio e la ricezione di denaro attraverso la messaggistica istantanea.
La criptovaluta di Telegram: purtroppo il video è un falso
Ve lo diciamo con franchezza: il video non ritrae versione la beta dell’app, anche se avremmo voluto. In realtà è un concept creato da un utente russo amante di Telegram chiamato Marat Kharrasov, il quale aveva inviato la sua proposta al bot dell’app @design_bot legato al canale ufficiale di Telegram denominato Telegram Designers. Tale sezione raccoglie le proposte migliorative da parte degli utenti, e i concept giudicati interessanti dal team di sviluppo appaiono sul canale.
Il video di Marat Kharrasov appare proprio dal canale ufficiale Telegram Designers lo scorso 2 Marzo 2019 ma, dato il clamore suscitato, il team ha anche riconosciuto un premio di 5.000 dollari a Kharrasov.