Grazie a questi trucchi Google scoprirete un modo tutto nuovo di fare ricerca. Sicuramente vi torneranno utili se, come noi, siete appassionati di informazione o anche solo se – molto semplicemente – volete dei resoconti ad hoc su un determinato argomento. Questi speciali simboli di formattazione vi apriranno le porte ad un mondo di ricerche ancora inesplorato. Ecco alcuni esempi.
Utilizzando le cosiddette virgolette possiamo rendere più specifica la ricerca tramite un risultato che fa capo all’esatta sequenza di parole. Ad esempio, digitando “migliore sito italiano su Android e tecnologia” il primo risultato sarà TecnoAndroid.
Utilizzare il segno meno consente di escludere particolari termini dalla ricerca. Se digitiamo “speed Jaguar –car” otterremo il riferimento alla velocità del mammifero escludendo ogni risultato collegato alla nota casa automobilistica.
Usare l’asterisco all’intero di una Ricerca Google consente di completare la ricerca per una frase solo parzialmente conosciuta. Utile soprattutto nella ricerca di brani musicali. Un esempio potrebbe essere: “musica che *“. Con l’asterisco che verrà completato con la parola “resta
” con riferimento al brando de “Il Volo” chiamato appunto “Musica che resta“.
Se vogliamo esaminare il profilo online di un utente, una rivista on un social brand possiamo usare la chiocciola prima della parola chiave di ricerca. Ad esempio, digitando “@nomecognome” nel campo di ricerca si otterranno tutti i riscontri per i profili collegati al nome e cognome indicati.
Per trovare prezzi di prodotti su Google facilmente base inserire il carattere dell’euro dopo al parola chiave di ricerca. Ad esempio possiamo scrivere “smartphone 300€” per ottenere una lista con tutti i telefoni entro quel prezzo specifico. Se, invece, vogliamo definire un range più esteso e selettivo (ad esempio tra 200 e 500 euro) possiamo scrivere semplicemente “smartphone 200€..500€”.
Se è nostra intenzione cercare articoli ben definiti su un ben determinato sito possiamo usare una forma particolare di ricerca che fa uso della funzione “site:“. Se per esempio vogliamo le migliori offerte sul nostro sito scriviamo: “site:tecnoandroid.it offerte”. Appariranno gli ultimi articoli aggiornati con le promo migliori.
Se vogliamo confrontare siti correlati tra loro possiamo usare l’espressione related: prima del sito da cercare. Esprimendo una ricerca in questa forma: “related:ebay.it” troveremo tutte le piattaforme online di vendita simili. Potremo ottenere ad esempio Amazon, Kijiji ed altri risultati.
Ovviamente niente e nessuno ci vieta di utilizzare questi trucchi tutti insieme per migliorare al massimo la ricerca. Li conoscevate?