Avere in casa l’IPTV ad oggi comporta alcuni rischi che gli utenti non possono permettersi. Infatti avere problematiche con la legge significherebbe incorrere in situazioni molto spiacevoli, dato che, ricordiamo, che il servizio è illegale al 100%.
In questi ultimi tempi le cose sono cambiate con le persone che infatti hanno cominciato a ravvedersi. Infatti gli abbonamenti più scelti nell’ultimo mese sono quelli di aziende come Sky, DAZN, Netflix o Premium, per cui ciò significa che qualcosa è cambiato. In realtà è realmente così, dato che il tribunale di Milano si è imposto con una decisione inedita e mai vista prima d’ora. Per acquistare i migliori decoder e per avere le migliori offerte Amazon, ecco il nostro canale Telegram. Cliccate qui per entrare.
Dopo i primi sussulti da parte di Sky, l’IPTV è stata bersagliata in pieno dalle autorità, le quali hanno cominciato a colpire prima gli utenti. Attualmente la situazione infatti sembra molto diversa rispetto all’inizio, con il servizio che mai prima d’ora è sembrato così a rischio.
Gli utenti infatti in alcuni casi si sono beccati multe anche molto salate, come nel caso di due persone al sud Italia che hanno beccato 2.000 euro di sanzione. Ora però il tribunale di Milano è riuscito a obbligare i grandi gestori a bloccare l’accesso ad uno dei siti cardine del mondo IPTV. Stiamo parlando di No Freeze, il quale è stato infatti bloccato. Sarà solo l’inizio o solo un fuoco di paglia?