Una storia che ha del surreale quella che è giunta in questi giorni in primo piano nelle cronache internazionali.
Ci sono sicuramente molti momenti in cui si può dire che uno smartphone abbia salvato la vita a qualcuno: una situazione di emergenza, un malore, un rapimento, un incidente. Ma stavolta la realtà ha superato la fantasia, facendo sgranare gli occhi già alla lettura dei titoli.
La ricostruzione della polizia
È successo in Australia, in una cittadina di nome Nimbin (180 km a sud di Brisbane). Un uomo, armato di arco e freccia, si era appostato sul vialetto di casa attendendo che il vicino uscisse. Mentre incoccava la freccia, il vicino, incredulo forse di quanto stava accadendo e anche intenzionato ad avere prove tangibili di ciò che stava per succedere, in modo da presentarle poi in commissariato, ha cominciato a riprendere la scena con il proprio telefono.
All’improvviso l’uomo ha scoccato la freccia, che avrebbe colpito il bersaglio se lo smartphone non si fosse interposto nella traiettoria. Il dardo ha trapassato l’iPhone (questa la marca del dispositivo), conficcandosi perfettamente nel telefono e lasciando la vittima illesa, a parte qualche lieve ferita sul mento.
Questa è stata la ricostruzione della polizia locale, che aveva già ricevuto altre segnalazioni di litigi scoppiati fra i due, ma di sicuro il vicino non poteva aspettarsi una reazione simile. Fortunatamente, la robustezza del telefono ha impedito che questa storia avesse un epilogo ben diverso.
Al momento, le indagini sull’accaduto sono in corso, ma di certo è un episodio che non si dimenticherà facilmente, almeno nei mesi a venire.