Lotus ha ricevuto una boccata di aria fresca dopo aver ricevuto un enorme investimento da parte di China Geely. Si sono sentite voci che riguardano la costruzione di una nuova ipercar tutta elettrica, ma Phil Popham, il nuovo CEO della Lotus, dice che c’è molto di più in serbo per noi.
Parlando con Roadshow a Los Angeles questa settimana, Popham dice che vuole “mostrare che Lotus è ben finanziata“. La società ha un ambizioso piano quinquennale che è stato approvato da Geely. Il primo nuovo prodotto che vedremo è un’auto sportiva a due posti, che dovrebbe entrare nel 2020.
Purtroppo il CEO non scende a fondo sui dettagli per quanto riguarda la tecnologia di bordo, il comfort dei passeggeri e altri aspetti pratici, che a suo dire renderanno la nuova auto davvero unica. Naturalmente, Popham dice che nulla di tutto ciò può venire a scapito delle prestazioni. Tutto questo non può “compromettere il DNA della Lotus“, dice.
Nuove prospettive ed attrezzature
Dopo il lancio di questa nuova vettura sportiva, Lotus creerà una serie di altri prodotti costruiti su una piattaforma nuova di zecca. Popham dice che tutti questi prodotti futuri saranno “concettualizzati, progettati e gestiti dal programma” da Lotus nel Regno Unito.
Nuove macchine sportive saranno generate da questa piattaforma, naturalmente. Ma Popham dice che questa architettura sarà abbastanza flessibile da supportare altri tipi di veicoli. “Non escluderei nulla”, ha detto al Roadshow. All’inizio del 2018, sono emersi alcuni dettagli che facevano pensare che Lotus fosse interessata alla produzione di un nuovo SUV. Questa nuova piattaforma potrebbe effettivamente essere il trampolino di lancio per molti altri progetti, a parte questo.
Ma indipendentemente dal tipo di veicolo, Popham afferma che il passaggio all’elettrico sarà solo l’inizio del futuro delle auto di Lotus. I powertrain elettrici non saranno l’unica opzione, ma anzi, Popham vede la necessità di aggiungere questo tipo di tecnologia per rimanere competitivi in futuro.