DVBT2 decoder gratis Con l’arrivo del nuovo sistema DVBT2 gli attuali canali del Digitale Terrestre diventeranno irraggiungibili. Succederà la stessa cosa di quanto avvenuto in occasione della transizione analogico-digitale dei canali. Chi non avrà un apposito decoder non potrà guardare la TV. Ma c’è un modo per evitarci questa spesa aggiuntiva? Potrebbe. Scopriamolo insieme.

 

Come NON comprare decoder DVBT2

Chi ha un televisore di ultima generazione (anche NON SMART) può essere certo del fatto che il sistema integri il supporto al nuovo standard di trasmissione digitale di seconda generazione. In linea generale, ciò vale per tutti i TV commercializzati a partire dall’anno 2015. Si può effettuare un rapido controllo che confermerà quanto riportato.

Andiamo nel menu del televisore ed aggiorniamo automaticamente la lista dei canali. A questo punto torniamo indietro all’elenco e selezioniamo un network HD. Se riusciamo a vedere la trasmissione in onda ciò significa che il nostro televisore non necessiterà di ulteriori accessori per accedere alla rete televisiva.

In caso avverso – o qualora sia già presente un decoder vecchio tipo collegato tramite presa SCART – dovremo prevedere l’acquisto di un nuovo decoder DVBT2. Non c’è da preoccuparsi, nel peggiore dei casi il costo non supera i 40 euro. Soluzioni entry-level si trovano intorno ai 25 euro ed è proprio sulla base di questa soglia che lo Stato sta pensando di concedere un bonus spesa. Chi non potrà acquistare un sistema di sintonizzazione adeguato potrà eventualmente contare su rimborso da 25 euro, ancora da concordare ma già in discussione nelle alte sfere del Governo.

Riesci a ricevere il segnale? Tieni a mente che dal 2020 il DVBT2 non sarà più un’opzione ma diventerà standard a tutti gli effetti a causa del 5G.

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