Ci sono sempre stati modi pirata per evitare un servizio a pagamento, ma non è mai stato così grave da intaccare il mercato come l’IPTV. Essa infatti è un decoder illegale che ha tutti i canali tv esistenti in italia e si può ottenere illegalmente ad una cifra bassissima rispetto a quella delle compagnie come Sky o Mediaset Premium. L’IPTV ha causato fin dall’inizio grossi danni in quanto le compagnie hanno trovato difficoltà nella crescita a causa di questo concorrente così diffuso e che convincendo i clienti che non avrebbero avuto ripercussioni di nessun genere anche se è un decoder totalmente illegale, si sono accaparrati migliaia di nuovi clienti rendendo impossibile una crescita per le vere compagnie che si occupano di Pay TV.
Con la diffusione sempre più in aumento dell’IPTV gli utenti hanno iniziato a subire le conseguenze, ovvero a ricevere delle multe molto salate per questo decoder illegale
. I gestori delle grandi compagnie telefoniche ovvero TIM, Vodafone, Wind e Tre dovranno bloccare l’entrata sul portale NO Freeze IPTV. Questo, stabilito dal tribunale di Milano, blocca istantaneamente una delle piattaforme del servizio pirata. I clienti sono rimasti confusi da quanto successo poiché hanno creduto subito ad un problema di linea e non hanno pensato al fatto che in quanto illegale, l’IPTV possa essere stata bloccata in qualche modo. Infatti, ci sono state molte lamentele verso le compagnie per la scarsa recezione dei loro modem che sembravano andare benissimo tranne che per l’IPTV.
Potrebbe tecnicamente essere possibile usando una VPN bypassare i blocchi. Si dovrebbe trovare una VPN che non possa essere controllata dalla piattaforma in questione attraversi dei fornitori che cambiano regolarmente indirizzi IP del proprio server rendendo possibile il fatto che non possa essere visibile per la piattaforma. Questo è uno dei modi per poter risolvere questo problema, ma sarebbe comunque una cosa illegale in quanto il blocco dalle compagnie è stato istituito di proposito proprio per non favorire questa criminalità. Esistono anche altri modi come il blocco delle porte. Tenendo conto del fatto che molti dati passano attraverso un numero determinato di porte, gli amministratori generalmente possono chiudere le porte utilizzate dalle VPN in modo tale che non sia possibile in alcun modo accedere alla rete.
Il problema non è stato totalmente risolto, ma questo è stato il primo passo verso la soluzione completa e il ritorno alla stabilità nel mercato delle compagnie delle Pay TV.