Nelle scorse settimane vi abbiamo parlato delle nuove rimodulazioni pensate da TIM per i suoi clienti. Come oramai da prassi, anche quest’anno il provider di telefonia nazionale ha scelto di ritoccare leggermente verso l’alto i costi di alcune sue ricaricabili. Da febbraio molte offerte sono aumentate di uno o di due euro. Ma non solo. Nel mese di marzo, anche alcuni clienti Business con partita IVA hanno visto crescere le spese mensili.
TIM, arrivano sconti sui costi delle telefonate estere da fisso
Abbiamo però una buona notizia. Il gestore proprio in queste ore ha deciso di ritoccare alcune sue tariffe, ma questa volta in maniera positiva. Gli utenti TIM con un piano per la telefonia fissa ora pagheranno qualcosa in meno per le telefonate verso gli stati esteri.
Le chiamate effettuate verso i paesi membri dell’Unione Europea avranno un costo di 23,18 centesimi al minuto, al netto dello scatto alla risposta. Oltre agli Stati facenti parte dell’UE, anche le telefonate verso Canada e Stati Uniti (per tutti gli stati) avranno egual prezzo. Queste le tariffe della zona 1.
Per rendere più trasparente la politica in termini di tariffe, poi, TIM ha poi creato una zona 1bis. In questa zona cono comprese le seguenti nazioni: Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Ungheria, Islanda, Gibilterra, Isole FarOer, Malta, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca, Estonia, Lettonia, Lituania, Guadalupa, Guyana Francese, La Réunion, Martinica, Mayotte, Saint Martin. Anche in questa circostanza il costo per le telefonate è di 23,18 centesimi al minuto.