TIM ha annunciato negli scorsi giorni una novità che riguarda l’intero operatore telefonico. La società ha comunicato di essere stata ammessa al regime di Adempimento Collaborativo (previsto dal Dlgs 128/2015), meglio noto a livello internazionale come “Cooperative Compliance”, secondo le linee guida sviluppate in materia dall’OCSE.
L’ammissione è stata concessa a seguito della valutazione positiva espressa dall’Agenzia delle Entrate sul “Tax Control Framework” della società, ovvero il sistema di rilevazione, gestione, controllo e mitigazione del rischio fiscale inteso quale rischio di operare in violazione delle norme fiscali o in contrasto con i principi dell’ordinamento fiscale.
Il regime di Adempimento Collaborativo prevede una nuova modalità di interlocuzione, costante e preventiva, con l’Agenzia delle Entrate, basata su un rapporto di trasparenza e di reciproca collaborazione finalizzato a ridurre il rischio di contenziosi con le autorità fiscali e assicurare in tal modo una certezza preventiva sulle tematiche fiscali.
Il regime di adempimento collaborativo introduce innovazione nel rapporto tributario, prevedendo la possibilità di pervenire a una comune valutazione delle situazioni suscettibili di generare rischi fiscali prima della presentazione delle dichiarazioni fiscali. Tale previsione offre l’opportunità di gestire le situazioni di incertezza attraverso un confronto.
Un confronto preventivo su elementi di fatto che può ricomprendere anche l’anticipazione del controllo e si presta, pertanto, a prevenire e a risolvere anticipatamente le potenziali controversie fiscali. A tal proposito ci teniamo a specificare che la collaborazione appena avviata tra TIM e Agenzia Delle Entrate non interessa in alcun modo i clienti di TIM.
Gli utenti che hanno scelto l’operatore telefonico non dovranno preoccuparsi di nulla. Piuttosto, visitando questo articolo potete scoprire i dettagli sulla nuova promozione dell’operatore telefonico valida a partire da domani; che potrebbe convincervi a passare sotto la rete TIM.