Tra qualche mese a questa parte i canali di Mediaset e Rai subiranno un cambiamento più o meno importante. Come ben rinomato, a partire dall’inizio del 2020, il digitale terrestre cambierà frequenze per permettere la diffusione del 5G. In particolare verrà adottato un nuovo standard denominato DVB T2 che sostituirà l’attuale.
DVB T2: cosa comporterà il cambio di frequenze? Bisognerà acquistare una nuova televisione?
Passare ad un nuovo standard non comporterà grandi cambiamenti, ma nonostante ciò ci si dovrà adattare obbligatoriamente. A differenza del 5G, infatti, il popolo italiano dovrà per forza di cose accogliere il DVB T2 o i canali Rai e Mediaset non potranno più essere visualizzati.
Con questo cambio di frequenze si tornerà ad una situazione molto simile che è stata vissuta negli anni in cui si è passato dal vecchio analogico all’attuale digitale terrestre. Rimandando la mente a quei ricordi, infatti, si potrà trovare la risposta anche alla seguente domanda: bisognerà cambiare la televisione?
Analogamente a quanto accaduto in quegli anni, il cambio di tv non sarà obbligatorio. In particolare:
- gli utenti che avranno acquistato una tv recentemente non si dovranno preoccupare poichè già le attuali in commercio supportano il DVB T2;
- gli utenti che possiedono una televisione più obsoleta dovranno semplicemente ricorrere all’acquisto di un decoder da affiancare alla propria tv.
In merito a tale acquisto vi rammentiamo che lo Stato dovrebbe fornire un rimborso spese di 25 euro, purtroppo non sono state rilasciate informazioni più accurate al riguardo. In ogni caso, vi consigliamo di tenere d’occhio i vari canali ufficiali.