Corsa si fa per dire, ma relativamente parlando potrebbe proprio esserlo. Il primo smartphone pieghevole di Samsung, e per certi versi il primo al mondo, è un dispositivo costoso e presenta tutti i difetti legati all’essere un qualcosa di innovativo, un apripista. Uno di questi difetti è proprio il prezzo, ma non per questo gli appassionati non faranno a gara per prenderne uno anche perché è difficile immaginare che il colosso sudcoreano abbia prodotto in massa tale modello.
Per i fan europei del marchio, o anche solo i più curiosi e che non hanno paura di spendere, il dispositivo sarà disponibile per i pre-ordini tra praticamente un mese esatto ovvero il 26 aprile. La settimana dopo, ovvero il 3 maggio, inizieranno le vendite ufficiali dello smartphone o per lo meno questo accadrà per 15 paesi dell’Unione Europea
tra cui l’Italia. Per gli Stati Uniti il discorso è simile anche non è chiaro se dal 26 sarà disponibile direttamente per la vendita.Come sappiamo lo smartphone è alimentato dal processore per dispositivi mobile più potente al momento in circolazione ovvero lo Snapdragon 855 di casa Qualcomm al quale sono stati affiancati ben 12 GB di RAM. Non serve sottolineare che la particolarità del dispositivo è che presenta un display pieghevole, ma oltre che ad essere la caratteristica principale si tratta anche del punto debole. Un video comparso di recente ha mostrato al centro dello schermo una sorta di solco, un dettaglio che si era già palesato altre volte anche durante l’esposizione prima dell’MWC di Barcellona.