Recentemente Xiaomi ha annunciato una coppia di smartphone della serie Redmi ovvero quella sviluppata da un reparto interno della compagnia e separato da quello che produce la serie Mi, per esempio. Anche se gli smartphone sono solo due sembrano di più per via della confusione data dalle varianti regionali e altre differenze. Da una semplice divisione Redmi Note 7 e Redmi Note 7 Pro infatti si è passati ad altro come per il fatto che in India la versione base presenta un obiettivo da 12 megapixel mentre il Pro uno da 48 megapixel; in Cina il 48 megapixel è presente su entrambe le versioni.
Come ormai siamo abituati dalle compagnie cinesi il rilascio globale avviene in differita rispetto a quello locale, anche di diversi mesi. Dopo tutto questo tempo un portavoce del produttore ha annunciato che il modello Pro non lascerà i confini del sud-est asiatico.
Xiaomi Redmi Note 7 Pro
Lo smartphone presenta alla base un processore Snapdragon 675 di casa Qualcomm, al contrario della versione base che presenta lo Snapdragon 660; le caratteristiche principali del chip sono i core Kryo 460, la GPU Adreno 612 e l’architettura a 11 nanometri. Esistono due varianti a seconda della RAM e dello spazio d’archiviazione interno e sono: 4 GB di RAM + 64 GB di ROM e 6 GB di RAM e 128 GB di ROM.
Il display è da 6,3 pollici e presenta una risoluzione massima di 2340 x 1080 pixels con un rateo di 19.5:9 dovuto alla presenza di un notch a goccia. Posteriormente è presente una configurazione doppia da 48 MP a cui è stata affiancata una secondaria da 5 MP; frontalmente è presente un singolo sensore da 13 MP.