Huawei P30 è la naturale evoluzione del P20 ma, in qualche modo, offre un tocco di progresso in più che abbiamo molto apprezzato. Esteticamente è meno appariscente del P30 Pro, ma questo smartphone non è da sottovalutare soprattutto in virtù delle sue prestazione hardware, a fronte di un pricing non ancora svelato.
Huawei P30 può essere considerato il piccolino tra i flagship della nuova serie del produttore cinese. Piccolo solo per le dimensioni, poiché abbiamo sempre la presenza del processore Octa-core Kirin 980 con la Dual Neural Processing Unit (ovvero una doppia intelligenza artificiale) e una memoria RAM da 6 GB più 128 GB di storage interno. Ad essere piccolo è sostanzialmente il display, laddove è sempre presente il notch seppur molto ridotto, con una grandezza di 6,1” e una risoluzione anche in questo caso FullHD+.
Per quanto riguarda la fotocamera anteriore abbiamo una 32 MP f/2.0 come in P30 Pro, ed è davvero un ottimo sensore. Quel che cambia con il fratello maggiore è nella parte posteriore: il primo sensore è sempre da 40 MP wide angle f/1.8 con ottica Leica e tecnologia Super Spectrum, mentre il secondo è un 16 MP f/2.2. Gli scatti risultano molto buoni, almeno per quel poco che abbiamo potuto testare trattandosi di un’anteprima. Quando realizzeremo la recensione completa, vi sapremo dare un giudizio molto più ampio.
Il sensore per lo sblocco tramite impronte digitali è al di sotto del display, mentre il software EMUI 9.1 è basata su Android Pie. La categoria LET è la 16, ovvero si pone al pari degli standard massimi raggiungibili in Italia. Il Bluetooth è sempre 5.0 ma, rispetto a P30 Pro, questo smartphone ha in più il jack audio da 3,5 mm. Un vero must have che tanti utenti stanno richiedendo alle aziende produttrici, tra cui Huawei che ha voluto ascoltare il feedback dei clienti.
La batteria da 3.600 mAh è leggermente inferiore rispetto a quella del P30 Pro: ha una buona resa, sicuramente in linea con la concorrenza.
Non ci resta che aspettare che venga prezzato perché, se non ci fosse una diminuzione significativa, siamo concordi nel puntare direttamente Huawei P30 Pro. Sosteniamo questa tesi, poiché quando si ha in mano P30 Pro siamo consci di avere il miglior device che c’è sul mercato. Questo non accade tenendo in mano P30, che rimane comunque uno smartphone validissimo ma ha un bel divario da colmare rispetto al fratellone.