La nuova versione di sistema ha fatto la sua apparsa sui Pixel di Google ed è denominata Android Q. Sono ancora molti gli utenti che devono ricevere Android Pie sui loro dispositivi e nonostante ciò si parla già di un nuovo aggiornamento.
Sebbene l’attuale opzione sia ancora in fase di testing, tra le varie migliorie implementate ce ne sono, senza ombra di dubbio, cinque che caratterizzano Android Q. Ecco quali sono e soprattutto che funzioni hanno.
Le cinque caratteristiche che ci hanno colpito maggiormente sono legate sia alla personalizzazione che alla sicurezza. In particolare, esse sono:
Batteria residua visualizzata senza percentuali: la percentuale della batteria non viene più visualizzata nel set di icone. Con il nuovo aggiornamento, infatti, non verranno più visualizzate le cifre in percentuali, ma espandendo il menù delle notifiche si potrà leggere valori espressi in tempo come “due giorni”, “un’ora” accanto all’icona della batteria.
Font universale per tutti i dispositivi: A partire da questa nuova versione di sistema, tutti i dispositivi che la monteranno otterranno anche l’introduzione di un font universale. Con Android Q, infatti, il font ufficiale della nuova versione di sistema sarà il Product Sans di Google.
Dark mode: Nelle impostazioni sarà possibile attivare un vero e proprio tema scuro o notturno. Usiamo questo tempo verbale poichè anche se confermato, al momento non esiste una vera e propria impostazione. E’ stato assodato, infatti, che nell’attuale fase di testing bisogna attivare il risparmio energetico per accedervi.
Personalizzazione del tema: la nuova versione di sistema permette agli utenti di personalizzare Android in modo più intrinseco. Attraverso le impostazioni da sviluppatore è è possibile cambiare colore (viola, nero, verde e quello di sistema), icone e font.