SMS meglio di Whatsapp Era il 3 Dicembre del ’92 quando il primo SMS diede inizio a quella che sarebbe stata una vera e propria rivoluzione. Da allora la tecnologia è molto cambiata, ma certe cose sono rimaste sempre le stesse. Forse è proprio questo il motivo per cui i comuni messaggi continuano a sopravvivere ed a prevalere sulle moderne applicazioni per telefoni. Esistono dei validi motivi per cui l’ultimo rapporto Commify si è espresso a favore dei 160 caratteri piuttosto che di Telegram o Whatsapp.

 

Telegram o Whatsapp: SMS!

Alla domanda Telegram o Whatsapp si può rispondere con: SMS. Miliardi di utenti li usano ogni giorno per gli scopi più disparati. Dai sistemi di teleallarme con videosorveglianza agli ambienti de business aziendale tutto passa per una manciata di caratteri. Il successo di questo sistema si deve proprio alla sua primordiale semplicità. I 160 caratteri sono più che sufficienti a garantire una comunicazione diretta ed efficace.

Un discorso che è stato ben recepito anche dai vari gestori italiani che anche con le nuove offerte continuano a proporre bundle di messaggi inclusi in versione illimitata. Ma perché c’è tutta questa necessità di continuare ad includere i messaggini nei piani dati immensi e poco costosi che potrebbero essere usati in via esclusiva tramite le app di messaggistica. La risposta è presto data.

Il sistema dei messaggi SMS si basa su una soluzione server-free. Al contrario delle più moderne applicazioni, non esiste un gestore di servizio privato ma tutto viene affidato alla rete dell’operatore, la stessa utilizzata per le chiamate. Oltretutto il network GSM copre il 100% dello spazio planetario garantendo un segnale di rete sempre impeccabile e raggiungibile ovunque. Nessun WiFi e nessuna promo 4G per poter inviare qualche messaggio e soprattutto nessun malfunzionamento server. Tutto funziona sempre, comunque, dovunque.

Sono questi i motivi che spingono sempre più utenti a preferite gli SMS a Whatsapp ed alle altre app. Sono semplici, diretti e poco problematici. Lo hanno intuito soprattutto le aziende e le sfere del commercio che, ad oggi, continuano ad alimentare il mito della storia tecnologica. Voi li usate? Se sì, per cosa? Diteci la vostra.

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