Negli scorsi giorni – con grande disappunto degli abbonati – TIM ha ufficializzato alcuni nuovi costi del suo listino. Il gestore di telefonia nazionale è intervenuto ancora una volta per modificare i costi di alcune sue ricaricabili. La conseguenza è stata che da fine febbraio tanti utenti sono stati costretti a pagare uno o due euro in più ogni trenta giorni. Tutto ciò senza considerare altri aumenti di prezzo che hanno coinvolto i clienti Business con partita IVA attiva.
In questo tran tran di aumenti, c’è però anche una buona notizia. Proprio in queste ore il gestore ha diminuito i costi di un servizio legato alla telefonia fissa. Da questo fine marzo chi vorrà effettuare delle chiamate a parenti ed amici in stati esteri
pagherà qualcosa in mese,Il nuovo costo per le telefonate verso paesi UE è di 23,18 centesimi al minuto, oltre agli oneri legati allo scatto all risposta. Nella lista delle nazioni facenti parte dell’UE si aggiungono anche due stati extra continentali come Stati Uniti e Canada. Per queste nazioni varranno le tariffe della cosiddetta zona 1.
Per migliorare la trasparenza verso gli abbonati, poi TIM ha presenta anche una nuova aree per le telefonate, la zona 1bis. Nella lista di questa zona ci sono i seguenti Stati: Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Ungheria, Islanda, Gibilterra, Isole FarOer, Malta, Polonia, Romania, Repubblica Slovacca, Estonia, Lettonia, Lituania, Guadalupa, Guyana Francese, La Réunion, Martinica, Mayotte, Saint Martin. Anche le telefonate per la zona 1bis costeranno 23,18 centesimi al minuto.