IPTV: servizio cancellato per sempre per gli utenti TIM, Vodafone e Wind

L’IPTV è la strada maestra scelta da tutte le persone che, per un motivo o per l’altro, si affacciando allo streaming illecito. Il sistema è oramai conosciuto anche dai meno esperti: grazie a questa piattaforma, è possibile vedere tutti i canali Sky con i contenuti principali di DAZN e Netflix senza pagare un regolare canone.

La motivazione principale che spinge gli utenti tra le braccia dell’IPTV è di natura economica. Il sistema ha un prezzo medio di 10 euro ogni mese: il risparmio rispetto a Sky, DAZN e Netflix è più che considerevole. 

 

L’IPTV fa il suo esordio su WhatsApp. Ecco cosa si rischia

Il successo dell’IPTV è stato storicamente accompagnato dalla sponda di Telegram. E’ proprio su questa chat di messaggistica che tanti clienti si sono confrontati per la prima volta con questa tecnologia. La sorpresa delle ultime settimane è che lo streaming illegale è arrivato anche su WhatsApp. In particolare modo un po’ in tutta Italia sono sorti numerosi gruppi privati creati proprio per sponsorizzare tale tecnologia illecita. 

Prima di abbonarsi all’IPTV è però necessario considerare i potenziali rischi. E’ bene ricordare che chi fa affidamento allo streaming illegale sta infrangendo la legge. Sono previste multe con un valore di 30mila euro per tutti i clienti colti in fragrante. Chi trasmette il segnale nelle case degli italiani, invece, può finire anche in galera da uno a tre anni di reclusione.

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