Piazza WiFi Italia continua la sua marcia a gonfie vele verso la realizzazione di una rete capillare gratuita diffusa in tutto il paese. L’interesse dei comuni italiani è aumentato sensibilmente e, a distanza di un mese dal lancio ufficiale, ben 2035 amministrazioni hanno aderito al progetto che metterà in imbarazzo le tariffe di TIM, Vodafone, Wind Tre e Iliad.
A gestire l’infrastruttura e tutto il processo di adesione dei comuni è la società Infratel, a cui erano giunte oltre 1000 richieste di partecipazione tanto da esporre la procedura tramite un webinar. Ad oggi, il progetto ha raccolto le 2035 adesioni già citate, di cui 581 già accordate con Infratel per avviare la procedura d’installazione dei punti Wi-Fi nei territori comunali.
Piazza WiFi Italia diventa realtà: avremo il wifi gratis in ogni città
Piazza WiFi Italia è un progetto che gestisce un fondo complessivo di 45 milioni di euro per portare il WiFi gratuito nei comuni italiani, dando priorità a quelli composti da una popolazione inferiore ai 2000 abitanti.
La rete sviluppata da Infratel Italia si occuperà di coinvolgere anche tutti i 138 comuni colpiti dal sisma del 2016: per loro è stato ideato un progetto apposito che non prevede l’invio della richiesta di convenzione.
La realizzazione e la gestione completa dei punti WiFi saranno totalmente a carico di Infratel Italia, che il quale stabilirà anche quanti hotspot installare nei comuni. Le amministrazioni dovranno solamente garantire l’alimentazione elettrica e la connettività internet per tutti i punti Wi-Fi. La larghezza della banda sarà di 30 MB, con garantito 1 MB per ogni hotspot.
Per usare il wifi gratis, il cittadino dovrà creare un account completando la procedura di registrazione articolata su tre fasi distinte. Dovrà scaricare poi l’app già disponibile su Android e iOS e configurare la rete; in seguito, in prossimità delle reti disponibili, sarà possibile connettersi senza successive autenticazioni.