Il governatore di New York, Andrew Cuomo ed i leader legislativi hanno annunciato di aver raggiunto un accordo sul bilancio dello Stato per il 2020, una disposizione che include il divieto dei sacchetti di plastica monouso, rendendolo il terzo stato ad adottare tale legislazione.
I legislatori voteranno l’accordo sul bilancio più tardi nella giornata di oggi. La disposizione metterà effettivamente al bando i sacchetti di plastica monouso che si trovano nei negozi di alimentari, che spesso hanno creato problemi di inquinamento nei corsi d’acqua e negli oceani delle zone limitrofe. Il New York Times dice che il divieto entrerà in vigore nel marzo 2020 e proibirà ai negozi di fornire i sacchetti ai clienti, anche se ci sono alcune eccezioni, come borse per giornali, confezioni di prodotti o carne e i sacchetti per il take-away.
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La disposizione consente inoltre alle città e alle contee di optare per una commissione supplementare di 5 centesimi per i sacchi di carta, con le entrate provenienti da quel fondo che sovvenziona borse riutilizzabili per i clienti a basso reddito e al Fondo di protezione ambientale dello Stato.
La California è diventata il primo stato a vietare i sacchi nel 2014, con l’obiettivo di ridurre il numero di sacchetti di plastica che si stava facendo strada nell’oceano e nelle discariche di tutto il continente. Le Hawaii hanno seguito l’esempio un anno dopo, quando un divieto è entrato in vigore a Oahu, in seguito ad altre restrizioni che riguardavano anche altre isole.