Dopo aver smontato pezzo per pezzo le AirPods di seconda generazione, i ragazzi di iFixit si sono concentrati su un nuovo device Apple. Si tratta di iPad Mini 5, il tablet più piccolo offerto dall’azienda di Cupertino. Le caratteristiche principali restano fedeli a quelle della generazione precedente con un ampio display da 7.9 pollici, SoC A12, fotocamera posteriore da 8MP ed anteriore da 7MP.
Aprendo il device, appare chiara la scelta di Apple. Il nuovo iPad Mini 5 non è altro che una versione aggiornata di iPad Mini 4. La disposizione della componentistica interna è rimasta invariata, con tutti i pregi e i difetti associati.
I ragazzi di iFixit lamentano ad Apple l’utilizzo eccessivo di colla per tenere insieme le componenti. Questa scelta è sicuramente più economica e veloce, ma riduce ampiamente le possibili riparazioni fatte in autonomia. Per le restanti componenti, l’accesso è abbastanza semplice grazie all’utilizzo di viti standard a croce Phillips.
Apple ha deciso di rendere molte componenti modulari, rendendone più facile la sostituzione. Purtroppo non è così per la porta Lightning che invece, è saldata alla scheda madre. Un altro importante problema che è emerso è la rimozione del pulsante Home, non facilissima. Questa operazione si rende necessaria in caso di sostituzione del display, altrimenti si perderanno le funzionalità Touch ID.
Sommando tutti questi aspetti, il team di iFixit ha attribuito un punteggio di 2 su 10 alla riparabilità di iPad Mini 5. Apple, in alcuni casi, tendere a rendere difficili le riparazioni senza ragioni tecniche o progettuali apparenti. Basterebbero alcune accortezze per migliorare lo smontaggio, ma l’azienda della mela non sembra interessata ad adottarle.