La domanda è più che lecita, sopratutto all’alba di un upgrade della rete telefonica più utilizzata al mondo. Il timore, in seguito alle cifre sborsate dagli operatori per accapparrarsi le frequenze radio, è di incorrere proprio in un incremento smodato dei costi fissi mensili, rendendo il 5G praticamente inaccessibile alla maggior parte dei consumatori. Sarà davvero così?
La risposta definitiva ovviamente non possiamo ancora conoscerla, l’unica cosa che oggi possiamo proporvi sono una serie di piccole considerazioni. Il livello raggiunto ultimamente dalle offerte 4G è un qualcosa di praticamente inimmaginabile, con il passaggio alla fatturazione mensile (ricordate i fatidici 28 giorni?) si temeva di incorrere in una serie di proposte fortemente demotivanti, sia dal punto di vista dei contenuti mensili, che proprio dal prezzo di vendita. L’arrivo di Iliad ha letteralmente ribaltato il mercato, portando le aziende ad offrire oggi 50 giga di traffico a soli 6,99/7,99 euro al mese.
5G: le offerte saranno più costose
Partendo proprio da questa riflessione è facile immaginare che le offerte 5G saranno sicuramente più costose, forse non ai livelli delle fake news circolate in rete che parlavano di almeno 30 euro, ma è indubbio pensare che il prezzo sarà superiore ai 10 euro.
Caratteristica fondamentale del 5G è proprio il sempre connesso, ovvero il garantire una connessione stabile e duratura h24; molto probabilmente le offerte proporranno quasi giga illimitati all’utente che le attiverà, accettabile quindi il pensiero di spendere cifre particolarmente elevate per godere di un servizio che nemmeno oggi è disponibile.
Se tutto questo lo dovessimo condire con il salto generazionale ed una velocità di navigazione superiore alla media, forse riteniamo più probabile l’avvicinamento ad almeno 20 euro al mese, ma si sa sono solo congetture e considerazioni.