I computer di bordo fanno ormai parte dell‘ecosistema delle nuove auto, e proprio per questo motivo, il software che gestisce le funzionalità del veicolo, se da problemi, può portare a problemi importanti.
Hyundai ha infatti emesso un richiamo per 16.487 esempi del Veloster 2013. Tutti i veicoli interessati riguardano la versione con motore a benzina I4 da 1,6 litri con turbocompressore Hyundai. I veicoli sono stati tutti costruiti presso lo stabilimento Hyundai di Ulsan in Corea e portano le date di costruzione tra il 26 aprile 2012 e il 16 ottobre 2013.
Il problema deriva dal software di gestione del motore. Nei veicoli interessati, il software potrebbe causare l’accensione della miscela aria-carburante nel cilindro nel momento sbagliato. Ciò può portare a maggiori pressioni del cilindro che possono danneggiare il motore, portando a stallo del veicolo o addirittura ad un incendio. I conducenti potrebbero sentire un rumore e vedere una spia accendersi nel quadro strumenti.
Quando l’azienda ha incominciato a muoversi
Hyundai ha scoperto questo difetto dopo che l’Office of Defects Investigation della NHTSA ha affermato di aver trovato una corrispondenza con altri incendi e incidenti causati dalla Veloster. Hyundai ha verificato tutti i suoi dati e ha scoperto che le richieste di manutenzione per incendi non collisionali sono diminuite in modo significativo a partire dall’anno in cui è stato rilasciato il modello 2014. Dopo aver scavato più a fondo, Hyundai ha concluso che il software dell’anno modello 2013 stava causando questi problemi. Per fortuna, non ci sono segnalazioni di incidenti o infortuni legati a questo difetto.
Per fortuna, la correzione del bug è rapida. I tecnici Hyundai applicheranno un aggiornamento del software che ridurrà al minimo l’anticipo della scintilla, riducendo in tal modo il rischio di incendio. Hyundai rimborserà anche i proprietari che hanno pagato per le manutenzioni accessorie. I proprietari dovrebbero aspettarsi di ricevere una notifica di richiamo tramite posta a maggio.