L’applicazione di Skype per i dispositivi Android presenta un fastidioso bug che provoca un comportamento anomalo del servizio di messaggistica, chiamate e videochiamate VoIP di casa Microsoft. In particolare, tale bug risponderebbe automaticamente a tutte le chiamate in entrata anche se l’opzione di risposta automatica è disabilitata, senza il consenso dell’utente.
Si tratta di un bug potenzialmente molto pericoloso per la privacy di tutti gli utenti Android che utilizzano l’app di Skype, dal momento in cui il bug attiverebbe il microfono dello smartphone senza che l’utente se ne accorga, permettendo in questo modo a chi ha effettuato la chiamata di ascoltare tutto ciò che il microfono riesce a captare.
Insomma, la vicenda ricorda molto quella che, proprio qualche settimana fa, ha invece interessato gli utenti Apple, con il bug di FaceTime che permetteva di spiare i propri contatti in possesso di un dispositivo iOS o macOS.
Il bug che intacca il corretto funzionamento dell’app di Skype per sistema operativo Android, infatti, potrebbe facilmente essere sfruttato da chiunque voglia spiare un proprio contatto: basterà una chiamata su Skype, ed il bug procederà attivando, senza aver prima ricevuto il consenso dell’utente, il microfono dello smartphone permettendo in questo modo allo spione di turno di ascoltare quanto viene captato dal microfono.
Occorre comunque dire che Microsoft è già al corrente del problema e sta di fatto lavorando per correggere il bug. Per il momento, si consiglia agli utenti Android che utilizzano Skype sul proprio dispositivo di disinstallare l’app almeno fin quando non verrà rilasciato il bugfix.