All’alba della nuova connessione 5G, gli operatori telefonici sono pronti a darsi battaglia più di quanto non abbiano già fatto nell’ultimo anno a suon di offerte e promozioni allettanti. La capacità di proporre bundle concorrenziali dovrà essere davvero l’arma distintiva dei gestori, che dovranno affrontare una sfida a colpi di ribassi per poter reggere la competizione con i propri avversari.
Non che ad ora non sia già avvenuto, ma almeno fino all’arrivo di Iliad non c’è mai stato, nel mercato italiano, uno scossone o una novità che desse nuova linfa ad una situazione ormai da tempo stagnante. Una competizione forte solo apparentemente, perché in realtà celava l’odore stantio di un modo di fare trito e ritrito, senza che mai fosse proposto qualcosa di davvero rivoluzionario e capace di creare un movimento stimolante per nuove promozioni. Forse agli operatori andava bene così, pur di continuare ad avere una buona media di introiti per utente.
Da quando il mercato è stato scombussolato per l’arrivo di Iliad, che ha messo in campo offerte low-cost e all-inclusive mai viste
fino a quel momento, gli operatori non hanno potuto fare a meno di accusare il colpo e cercare di mantenersi comunque in piedi. A fronte di una dilagante emorragia di clienti, hanno dovuto cercare di proporre bundle che quantomeno si avvicinassero all’estrema convenienza dell’offerta Iliad, in modo da non perdere più clienti di quanto già non fosse avvenuto.Altra grande voragine per gli investimenti è stata inevitabilmente l’asta delle frequenze 5G, che è arrivata a costare per gli operatori complessivamente 6,5 miliardi di euro. Una cifra riguardevole, se si pensa che le sole Tim e Vodafone hanno investito ben 2,3 miliardi ciascuna.
E’ naturale, a fronte di somme di denaro così ingenti, aspettarsi che gli operatori sfruttino l’ondata delle offerte 5G per rifiatare da un anno decisamente difficile per le proprie casse. Per non scendere al di sotto della media mondiale e per recuperare un certo quantitativo di utili, si stima che le offerte per usufruire della nuova connessione veloce non scenderanno al di sotto delle 30 euro, attestandosi sulle notevoli cifre di 40-50 euro mensili.
Naturalmente si tratta di previsioni sui possibili scenari: per saperne di più, dovremo ancora attendere ancora qualche mese.