In fatto di osservanza delle leggi, gli Italiani alla guida non sono proprio ligi al dovere soprattutto se si tratta di smettere di guadare lo smartphone al volante. Quasi tutti i guidatori sono prima o poi beccati alle prese con il proprio device, dimenticando che la distrazione alla guida è tra le principali cause d’incidenti stradali, per giunta mortali.
Il fenomeno dello smartphone al volante è diventato virale negli ultimi anni, alimentato anche da VIP e video influencer che pubblicano stories e fotografie alla guida di un veicolo. Motivo per cui la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati sta cercando di limitare il fenomeno con sanzioni ancora più severe.
Smartphone al volante: giro di vite per i trasgressori
Da qualche mese, l’Italia ha scelto d’inasprire le sanzioni contro i trasgressori. In più vengono effettuati controlli più frequenti ed elevate multe quadruplicate rispetto a prima, con conseguente perdita dei punti sulla patente. Dunque, per quelli che allo smartphone non sanno rinunciare mentre si guida, si prospettano tempi duri..
A peggiorare la situazione ci si è messa la Polizia stradale, poiché ha chiesto alla Commissione Trasporti della Camera d’inserire nella normativa la sospensione immediata della patente. La proposta è stata depositata da Santo Puccia, primo dirigente della Polizia stradale, ed accolta favorevolmente dal presidente della commissione On. Alessandro Morelli.