L’attuale standard per le connessioni mobili soffre di un grave problema che sta allarmando i clienti di Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad. C’è chi parla di tattica perchè con questo nuovo allarme in molti si getteranno nelle braccia del 5G, ma così non è. Il 4G è davvero in pericolo e altrettanto lo sono gli utenti che lo utilizzano. Questa volta le fake news, purtroppo, non sono le responsabili.
4G: ecco qual è il problema che si aggira attorno a questa connessione
Diverse analisi condotte dalle Ruhr-Universität Bochum e New York University Abu Dhabi hanno rivelato che il 4G è vulnerabile. Questa problematica deriva da tre protocolli che presentano una falla. Per mezzo di questa, in poche parole, lo standard per la connessione mobile compromette la propria integrità e mette a rischio chi lo utilizza.
Grazie a questi tre protocolli, infatti, possono essere generati degli attacchi sia attivi che passivi che possono mettere in grave pericolo gli utenti. Nel caso degli italiani quelli di Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad, ma dobbiamo precisare che la falla riguarda il 4G in tutto il globo e non solo il nostro paese. Alcuni esempi di attacco comprendono:
- rilevazione della posizione del gps;
- ascolto delle chiamate;
- trafugamento di dati personali;
- invio di falsi allarmi;
Purtroppo, questi non possono essere evitati in alcun modo e il 4G non può essere sanato con alcun mezzo. Si dovrà aspettare obbligatoriamente il 5G per potersi sentire di nuovo al sicuro e tutelare i propri dati e interessi.