Questa primavera di certo non mancano e non mancheranno i rincari dei gestori telefonici. Ad iniziare il valzer ci hanno pensato TIM e Vodafone con rimodulazioni dei prezzi partite già nel mese di febbraio. Ora, a pochi giorni dalla Pasqua, anche Wind opta per un rialzo di alcuni suoi costi.
I cambiamenti di Wind riguardano le promozioni in listino e sono diventati ufficiali a partire dal trascorso 1 Aprile. La differenza vera tra il gestore arancione e le altre compagnie telefoniche sta nel fatto che i rincari non riguarderanno i vecchi clienti, ma solo ed esclusivamente le nuove attivazioni. Gli abbonati che hanno già attivo un profilo ricaricabile non pagheranno niente in più per ora.
Ad essere maggiorente colpite dai rincari ci sono le iniziative All Inclusive: le offerte all inclusive con chiamate, messaggi e Giga per navigazione internet. I costi rinnovati sono validi per le richieste online e per quelle in negozio.
Ci sono novità anche per quanto concerne il rilascio della SIM. Al posto dei vecchi 5 euro ora il prezzo standard per l’attivazione è di 10 euro. Nella spesa di 10 euro non è previsto credito a saldo, pertanto per operare è necessario effettuare un’ulteriore ricarica. Facendo parte della stessa galassia, anche i costi di 3 Italia e delle sue ricaricabili All-In hanno subito un incremento nel mese di aprile.