Ormai siamo abituati a vedere una particolare strategia di vendite da parte dei produttori di smartphone cinesi ovvero sessioni di vendita flash prima del vero lancio ufficiale; queste finestre sono sempre dedicate al pubblico proprio in Cina e difficilmente vengono fatte anche all’estero. Anche a questo giro Huawei ha fatto lo stesso per i modelli della serie di punta ovvero i P30 e P30 Pro. La vendita dedicata al preordine è durata appena 10 secondi, almeno secondo quanto riferito da GSMArena.
Apparentemente il colosso è riuscito a racimolare ben 200 milioni di yuan alla fine del preordine; convertiti in euro sono più di 265.000. Le scorte non erano note, ma calcolando in base al profitto e considerato che esistono variante dal costo diverso allora è probabile che il numero varia dalle 30.000 alle 50.000 unità. Numeri impressionati, ma è comunque una goccia rispetto alle vere intenzione di Huawei.
Come detto questa strategia è un abitudine in Cina e a volte viene sfruttata anche dai malintenzionati. Non è raro scoprire che molte dei dispositivi messi a disposizione sono stati presi da una stessa persona, o gruppo, la cui intenzione è quella di rivenderli a prezzo maggiorato a chi proprio non può aspettare. Difficile dire se questo il caso, ma se così fosse allora verranno presi provvedimenti.
Ricordiamo che entrambi i modelli sono basati sul processore Kirin 980 il quale alimenta un display da 6,1 pollici nel modello base e un 6,5 pollici in quello Pro. Il pezzo forte di entrambi sono le configurazione delle fotocamere e più nello specifico il sensore da 40 megapixel presente sul retro e lo snapper da 32 MP presenta nella parte frontale.