Oggi si è diffusa la voce che l’influencer marketing possa essere un modo molto efficace ed efficiente per i brand di raggiungere i consumatori. Ma questo tipo di marketing del “passaparola” parla davvero ai bisogni delle donne? Insomma, come si propone il contenuto dell’influencer marketing, come influenza le attitudini e le azioni e quali tattiche genera verso le donne?
Dopo aver interrogato più di 22.000 donne in tutto il mondo, la piattaforma di Bloglovin ha scoperto che il 54% delle donne ha acquistato un prodotto dopo che è stato personalmente consigliato da un influencer marketing. I risultati hanno anche mostrato che il 45% degli intervistati ha iniziato a seguire un marchio sui social media dopo che è stato fortemente raccomandato da questa figura.
Indipendentemente dal fatto che una donna risponda o meno all’influencer marketing, ci sono alcune tattiche che la maggior parte delle donne semplicemente non tollererà.
Prima di tutto, le donne sono più occupate che mai oggi, quindi non vogliono essere sovraccaricate da troppi messaggi di marketing. Infatti, un afflusso di messaggi e contenuti sponsorizzati ha portato il 37% delle donne a non seguire immediatamente l’influencer in questione.
Un altro aspetto che influenza il modo in cui le donne percepiscono l’influencer è l’autenticità. Un deciso 61% delle donne ha affermato che se i contenuti non fossero stati genuini, avrebbe impedito loro di leggere e interagire con i post sponsorizzati da un influencer. Alla domanda su cosa abbia reso il contenuto apparentemente inautentico, il 59% delle donne ha affermato che qualsiasi post che differisce dal resto del contenuto dell’influencer mette in discussione l’integrità dell’influencer stesso e ne ignorano i consigli. loro consiglio. Inoltre, oltre il 30% delle donne ritiene che i post etichettati come #paid o con l’hashtag #ad siano chiaramente non autentici e di cui non ci si possa fidare. Tuttavia, proprio questo non conincide con le nuove linee guida relative ai contenuti di marketing sponsorizzati che affermano chiaramente che ogni post pagato deve essere contrassegnato
in modo ben visibile per rendere i lettori consapevoli che il contenuto è sponsorizzato da un marchio.
Secondo il rapporto di Bloglovin, i marchi e i marketer che vogliono sfruttare al meglio il loro influencer marketing dovrebbero pubblicare campagne su piattaforme di social media che hanno il più alto seguito femminile.
Quali piattaforme di social media attraggono maggiormente le donne oggi? Il rapporto ha mostrato che i post di marketing di influencer su Facebook hanno generato la più grande interazione femminile, con il 57,1% delle donne che dichiara di essere disponibile a interagire con contenuti sponsorizzati sulla piattaforma. Seguendo da vicino c’era Instagram (quasi il 49%). Tuttavia, solo il 7% delle donne ha seguito contenuti di influencer su Snapchat, principalmente perché la piattaforma proibisce i post pagati.