In questi giorni che precedono la Pasqua gli utenti TIM hanno avuto l’ennesima brutta sorpresa dell’anno. Dopo aver aumentato i costi lo scorso mese di febbraio, il provider nazionale presenta una nuova tornata di rimodulazioni.
Lo scorse settimane, come abbiamo sottolineato a più riprese, molti utenti sono stati costretti a pagare un euro o due euro in più per il rinnovo delle ricaricabili. Non sono bastate le proteste sui canali social della compagnia, visto che a maggio ci saranno altri aumenti da affrontare.
Le rimodulazione dei prezzi che saranno attuative da maggio configurano uno scenario diverso rispetto agli scorsi mesi di febbraio e marzo.
I rincari non saranno variabili: molte ricaricabile vedranno un aumento secco di 1,99 euro a fronte degli attuali prezzi. I costi saranno plausibilmente validi per tutte quelle ricaricabili winback la cui attivazione è avvenuta durante il 2018.Come sempre, però, TIM prevede delle particolari agevolazioni per quegli utenti che dovranno digerire le nuove politiche tariffarie. Sulle soglie attualmente presenti in ricaricabile sarà possibile aggiungere minuti illimitati a tempo indeterminato oppure 20 Giga per la navigazione internet 4G per un totale di dodici rinnovi.
Le rimodulazioni previste da TIM non possono essere rifiutate dagli abbonati. L’unica alternativa possibile è quella della disdetta. Chi sceglie di recedere il contratto potrà farlo senza il pagamento di penali entro termini che saranno comunicati a breve.