I cari e vecchi SMS non mollano la presa: dopo quasi 30 anni di meritato servizio, questa forma di comunicazione riesce ancora ad essere sfruttata secondo grandi cifre e da giovani e adulti. Seppure sembrasse essere scomparsa per un certo periodo, la soglia che riguarda gli SMS è diventata di nuovo un must nelle offerte di Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad e questo spiega un fenomeno molto attuale.
A livello europeo, infatti, gli SMS sono ancora molti usati e ben due terzi della popolazione li preferisce alla messaggistica istantanea. Questo vuol dire che WhatsApp e Telegram fanno schifo? Assolutamente no, ma soffrono di qualche problema.
Connessione internet: non sempre è la risposta
La vita contemporanea è ormai affiancata dalla necessità di essere sempre online: grazie alle connessioni moderne, la messaggistica istantanea e applicazioni come WhatsApp e Telegram si sono potute diffondere. Nonostante ciò, queste non rappresentano una forma di comunicazione sicura per gli utenti. In altre parole, tali applicazioni sono utilissime per chattare e tutto il resto, ma inefficienti sotto altri punti di vista.
Difatti, una comunicazione istantanea ed importante potrebbe passare in secondo piano se effettuata su WhatsApp o Telegram. Questo ragionamento si basa sulla semplice constatazione che non tutti vivono con una connessioni internet e soprattutto che queste applicazioni non sono imbattibili. Il down che ha coinvolto WhatsApp per la seconda volta in due mesi ne è la palese dimostrazione. In ogni caso, la messaggistica istantanea fa parte della nostra vita, ma anche gli SMS non vanno sottovalutati .