Vodafone, TIM, Wind e Tele Tu hanno comunicato una nuova ondata di rimodulazioni che coinvolgerà sia l’utenza di telefonia fissa che di linea mobile.
Le rimodulazioni così indette dagli operatori telefonici in questione possono causare addebiti indesiderati con rincari che sfiorano i 4 euro in più al mese. Tuttavia, trattandosi di modifiche unilaterali del contratto, si ricorda a tutti i clienti che non vorranno sottostare a tali variazioni che potranno esercitare il diritto di recesso dal contratto entro l’ultimo giorno di validità delle precedenti condizioni o passare ad altro gestore telefonico senza penali né costi di disattivazione.
Scopriamo nel dettaglio quali sono le offerte Vodafone, TIM, Wind e Tele Tu coinvolte dalle rimodulazioni tariffarie.
Rimodulazioni tariffarie: gli aumenti di Vodafone, TIM, Wind e Tele Tu
Cominciamo con TIM. Oltre le rimodulazioni entrate in gioco tra il mese di febbraio e quello di marzo, l’operatore ha comunicato che, a partire dal prossimo 28 aprile, alcune offerte TIM ricaricabili non più in commercializzazione subiranno un aumento di 1,99 euro al mese.
Rimodulate anche alcune offerte Tele Tu, vecchio provider di proprietà Vodafone ma non più attivabile, che a partire dal 23 luglio subiranno un aumento di 2,99 euro in più al mese. Gli aumenti non si applicano all’utenza che ha sottoscritto un’offerta Tele Tu con una promozione valida per sempre, la pubblica amministrazione e le linee a consumo.
Per quanto rigurda Wind, invece, l’operatore ha informato i clienti che a partire dal 5 giugno, l’offerta Noi Unlimited + subirà un aumento di 2 euro in più al mese.
Concludiamo con Vodafone: a partire dal 7 luglio, le offerte Internet Unlimited, Internet Unlimited +, Internet & TV Sport, Vodafone One e Vodafone One Pro TV attivate tra il 25 Marzo e il 30 Novembre 2018, subiranno un aumento di 2,99 euro.
A partire dal 14 luglio, inoltre, il piano dati Internet Abbonamento subirà un aumento di 5 euro in più al mese. Infine, a partire dal prossimo 1° agosto, alcune offerte di rete fissa subiranno un aumento il cui valore oscilla tra i 0,89 centesimi ai 3,99 euro in più al mese. Per il momento, non è ben chiaro quali sono le offerte coinvolte dalla rimodulazione, ma i clienti coinvolti ne stanno ricevendo in questi giorni una comunicazione in fattura in cui viene specificato anche l’importo dell’aumento.