In Italia il Digitale Terrestre rappresenta la via preferenziale per accedere a TG, show, documentari e programmi di vario tipo. Gli utenti non sono stati felici di apprendere la chiusura dei due canali RAI di maggior successo. Ad ogni modo restano ancora disponibili centinaia di network. In futuro non vi si potrà più accedere senza apposita strumentazione. Possono presentarsi diverse situazioni.
Nel caso in cui avessimo acquistato un televisore dopo il 2015 il problema della ricezione dei canali non si pone. I costruttori si sono adeguati ormai da tempo al nuovo sistema. Vale sia per televisori Smart che per normali apparati. In tal caso si parte già avvantaggiati con una spesa pari a 0 euro. Se non si è sicuri della compatibilità di può verificare il tutto molto facilmente tramite una procedura guidata:
Se riusciamo a vedere tutto allora significa che saremo in regola con le future direttive dello standard. E veniamo quindi all’altro caso.
Si può verificare la presenza di TV antecedenti al 2015 o già equipaggiate esternamente con un decoder DVBT di prima generazione. In questo caso sarà necessario cambiare TV o semplicemente il decoder scegliendone uno online o in negozio e predisponendone l’inserimento. In questo caso la buona notizia è che si potrà avere tutto a costo zero. Il Governo, infatti, ha varato la proposta di un rimborso delle spese per un valore totale di 25 euro a famiglia.
Il tuo televisore ha necessità di essere aggiornato? Ti trovi già in regola? Faccelo sapere nei commenti.