La piattaforma Instagram è diventata negli ultimi anni, oltre che il social network preferito da milioni di utenti, anche una fabbrica di soldi. Non possiamo non nominare gli influencer, che grazie alle sponsorizzazioni sui propri profili, riescono a guadagnare cifre da capogiro.
In realtà, ci sono anche altre dinamiche che permettono agli utenti iscritti al social network di guadagnare, con la compravendita di follower o addirittura di profili Instagram. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Instagram: la compravendita di profili potrebbe minarne la credibilità
Anche in Italia sta, purtroppo, prendendo piede il fenomeno della compravendita di profili Instagram. Molti utenti decidono di affidarsi ai gruppi, pensati per gestire le compravendite, per cercare di creare un profitto sulla piattaforma. Esistono due modi leciti per incrementare il numero di seguaci, creare un profilo che coinvolga, in modo da attrarre follower in modo spontaneo, oppure è possibile sponsorizzare i propri contenuti, in modo che arrivino sulla bacheca anche di utenti che non ci seguono.
In entrambi i casi occorre ovviamente del tempo per vedere il proprio profilo crescere. Ad un passo da quest’ultime soluzioni, per aumentare il numero di follower, ce ne sono altre sicuramente meno lecite ed efficaci. Il primo metodo è sicuramente quello di acquistare dei follower, anche se la maggior parte delle volte si tratta di profili fake. Quest’ultimi però hanno un’interazione uguale a zero se paragonata a profili di veri utenti.
Un altro metodo è quello di acquistare direttamente un profilo con tanti seguaci, risultato di un lavoro spontaneo e di qualità. La compravendita di account sta dilagando negli ultimi mesi, ma questo potrebbe far perdere la credibilità anche a tutti gli altri profili, creati magari in anni di pubblicazioni o altro.